Varcasti una soglia
volti cercando.
Trovasti l’inverno.
Un riso bramasti
accentuata distanza
d’eterna strada.
Andando, un battito
d’ali, segno
di vita inseguisti.
Rena vicina e una traccia,
ala cancellata
da un vento goloso.
Fosti la traccia
e stanco posasti
perché il segno
il tempo spezzasse
e uccidesse la trama
con illusa tristezza
ritmata a
quel varcare la soglia.
(1987)