Non altro so dirti che il doppio valore d’insieme.
Piccolo e grande sostanza è medesma,
umiliato o esaltato uguale crudezza di vita,
simile infamia ricchezza o povertà.
Così che peccato e bene son sposi,
a braccio si vanno in viale alberato,
e sentimenti di peccato anch’essi
ombre sono, distorte, dei cori celesti.
Così non fosse. Allora noi non
schiacciati e infranti andremmo curvi
sotto il peso del nostro sorriso
ma liberi e volenti soccomberemmo
lietamente sopra il pondo di tutti
i peccati del mondo.
(1988)